Lo scorso 24 agosto si è svolto in Umbria, nelle acque del lago di Corbara, il 39° Meeting di pesca riservato ai circoli ANCAM. La manifestazione, organizzata dai colleghi umbri di Perugia e Terni, ha visto la partecipazione di sessantaquattro concorrenti, in rappresentanza di dieci città. Tra queste, per la prima volta, Palermo con i colleghi siciliani di AMAT che non hanno mancato di brillare per la loro presenza e simpatia offrendo leccornie sicule nei giorni del Meeting ed inserendosi alla perfezione nel clima di amicizia e condivisione che, da sempre, permea ogni manifestazione ANCAM.

Per quanto riguarda l’aspetto agonistico, la Sezione Pesca della Polisportiva Fondazione ATM ha partecipato con sedici rappresentanti che, fin dai giorni precedenti la gara, hanno cercato di interpretare al meglio le difficili condizioni dell’ampio bacino artificiale posto lungo il corso del fiume Tevere nelle vicinanze della bellissima Orvieto. Il campo gara di Corbara, d’eccellenza in termini di tecnica e di catture, purtroppo si è presentato in condizioni abbastanza critiche durante le giornate del Meeting ’24 a causa dell’elevato ed anomalo livello delle acque per la stagione.

L’esito delle tre ore di gara, nonostante l’apatia di breme e carpe che popolano le acque umbre, ha dimostrato come la tecnica dei concorrenti milanesi abbia permesso di giungere ad un vero trionfo, al termine della competizione riconosciuto anche dai colleghi amici delle altre città, solo per qualche ora avversari sulle sponde del lago orvietano. Il titolo tricolore 2024 è andato infatti a far parte dell’albo d’oro milanese, aggiungendosi alle precedenti dieci vittorie, l’ultima delle quali conquistata nel 2022, “giocando in casa” in quel di Redecesio. Oltre alla prima squadra assoluta composta da Buzzetti, Mautone, Ciceri e Cavallaro, quest’anno troviamo sul secondo gradino del podio anche l’altra squadra ATM (Lola, Invernizzi, Spadacini, Boncompagni) davanti ai padroni di casa di Perugia e Terni.

Dal punto di vista individuale, forse appare ancora più evidente l’abilità dimostrata dai pescatori tranvieri milanesi nell’annuale amichevole confronto con i colleghi della Penisola (ed isole quest’anno!): le classifiche degli otto settori hanno infatti visto Milano dominare con ben sei primi e quattro secondi posti, risultati che hanno consentito di monopolizzare le prime cinque posizioni della graduatoria finale individuale.

Nazzareno Cavallaro, con oltre dieci chilogrammi registrati alla pesatura nel proprio settore, per la seconda volta ha conquistato il titolo individuale, dopo un appassionante duello all’ultima carpa con Boncompagni sfoggiando entrambi la tecnica all’inglese. Una menzione speciale è doverosa verso Paolo Taschin, autore di un primo posto di settore frutto della cattura nelle tre ore di oltre cinquecento pesci, con cinque chilogrammi alla pesa, risultato di tecnica ed esperienza che non si improvvisano, maturate negli anni sui campi gara di tutta Italia.

Al di là di questi risultati, le giornate del Meeting di Corbara hanno senza dubbio ben manifestato l’impegno profuso nella loro organizzazione dai colleghi umbri, in particolare dal responsabile del circolo Tiziano Cozzari, unitamente al concreto supporto offerto da ANCAM presente all’evento con Felice De Simio, membro del direttivo ANCAM e presidente della Polisportiva della Fondazione ATM che ha effettuato la premiazione di tutti i partecipanti con prodotti gastronomici locali.

Al ritorno dall’accogliente e verde terra umbra con trofei, salumi e formaggi locali a tutti noti per la loro bontà, non può mancare un ringraziamento al responsabile della Sezione Pesca Gaetano Bramati, instancabile collante del team milanese che porterà orgogliosamente sulla divisa sociale il tricolore fino al prossimo meeting di pesca, per il prossimo anno previsto nel ferrarese sul campo gara di Ostellato, già teatro nel 2009 di un clamoroso triplete ATM sul podio.

Con queste premesse, i buoni auspici per un nuovo ottimo risultato non mancano e quindi … in bocca al pesce a tutti!

Paolo Boncompagni